TUTELA DEI LAVORATORI SUL RISCHI OLEGATO AI DANNI DA CALORE

In ragione delle attuali condizioni climatiche e delle previsioni di ulteriore innalzamento delle temperature, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha reso noto di voler dedicare particolare attenzione, sotto il profilo ispettivo, alla prevenzione dei rischi sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori determinati dall’aumento di intensità e durata delle ondate di calore.

Come noto, le elevate temperature in assenza di misure idonee, specie nel caso di lavorazioni faticose e in assenza di adeguate pause di recupero, oltre a essere causa di malori possono ridurre la capacità di attenzione del lavoratore e quindi aumentare il rischio di infortuni.

Particolarmente esposti al rischio in questione risultano coloro che svolgono l’attività lavorativa all’aperto, in particolare edilizia e agricoltura, unitamente a coloro che sono impegnati in ambienti di lavoro chiusi senza ventilazione adeguata.

In tali settori e ambienti di lavoro saranno quindi potenzialmente intensificate, nei prossimi giorni e settimane, le attività di sensibilizzazione e verifica da parte degli ispettori dell’INL relativamente alle misure di prevenzione previste ed attuate dai datori di lavoro, al fine di ridurre al minimo il rischio espositivo.

Al fine di agevolare le imprese nell’attuazione di misure di prevenzione adeguate ed efficaci, si mette a disposizione documentazione utile alla gestione del rischio legato ai danni da calore, realizzata nell’ambito di un progetto dedicato, anche in collaborazione con INAIL, nonché una breve guida per i lavoratori.


  Per ulteriori chiarimenti è a disposizione il personale dell’Ufficio Ambiente e Sicurezza contattando il numero 0422-2111 o scrivendo all’indirizzo email ambiente.sicurezza@confartigianatotreviso.it