Sono sempre più frequenti i casi di raggiri telefonici o truffe ad opera di call center e agenzie di vendita, spesso collegati a fornitori di energia elettrica e gas o compagnie telefoniche e internet provider.
Un esempio tipico di truffa è quello dell’accettazione di un contratto o proposta commerciale mediante registrazione del “sì”: l’ignara persona può infatti trovarsi a rispondere “sì” alla domanda di un call center che, presentandosi, chiede “lei è il sig. Bianchi?”. La risposta viene quindi registrata, estrapolata dal contesto e utilizzata come conferma ad una qualche proposta commerciale.
Solo al ricevimento della bolletta del nuovo fornitore sarà possibile constatare l'avvenuta modifica contrattuale, con la seccatura di doversi attivare per ripristinare il contratto precedente.
Inutile dire quanto meschino e spiacevole sia questo sistema, specialmente quando si parla di truffe agli anziani, online o telefoniche.
Nell’attesa di normative a maggior tutela dei consumatori, queste 5 semplici regole possono tornare utili per potersi tutelare e difendere dalle truffe telefoniche:
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