Welfare Aziendale: cos'è?

Il  termine "welfare" può essere tradotto in italiano come “benessere”, ma trovare una definizione precisa di "welfare aziendale" nel nostro Paese non è immediato. Tuttavia, il welfare potrebbe essere inteso come un insieme di azioni finalizzate al miglioramento del benessere di ogni singolo lavoratore, attraverso l’erogazione di beni e servizi che sono esclusi dal reddito di lavoro dipendente. È dunque uno strumento di fidelizzazione del lavoratore che può sopperire alle mancanze del welfare statale permettendo di aumentare il valore netto della retribuzione riducendo il costo del lavoro per l'azienda.

Tali beni e servizi, che un’azienda concede al fine di favorirne il benessere e la conciliazione tra vita privata e professionale, rientrano per la maggior parte nel D.P.R. del 22 dicembre 1986, n. 917 (TUIR - Testo unico delle Imposte sui redditi). Per fare qualche esempio:

• rimborso/pagamento di rette scolastiche,
• spese per libri di testo,
• check up sanitari,
• cure odontoiatriche,
• abbonamenti cinema/giornali/palestra/pay tv,
• assistenza medica familiari non autosufficienti,
• versamenti volontari a fondi pensione,
• e molto altro. 

Buoni carburanti e buoni spesa

Tra le più semplici ed immediate misure di welfare troviamo la possibilità di acquistare buoni spesa o carburante da consegnare ai propri lavoratori per acquisto di beni alimentari, carburante, elettronica, ecc.

Secondo le misure ad oggi previste per l’anno 2023:

• € 258,23 annui per acquistare buoni spesa o carburante (art. 51 c.3 TUIR) esenti da contributi e fisco;
• € 200,00 annui bonus carburante art. 1 DL 5 del 14.1.2023 soggetti a sola contribuzione.

Tali buoni possono essere corrisposti “ad personam” ovverosia non vi è necessità di individuare una categoria omogenea di lavoratori. Confartigianato Imprese Treviso ha in essere interessanti convenzioni con l’azienda Edenred in favore delle proprie Aziende Associate.

Buoni pasto

Un’ulteriore soluzione welfare di semplice applicazione è quella dell’introduzione in azienda dei buoni pasto, i quali costituiscono reddito esente da contribuzione e tassazione nei limiti di € 4,00 giornalieri se buoni cartacei e € 8,00 giornalieri se buoni elettronici (tessera o APP). Tali buoni si applicano alla generalità dei dipendenti o ad una loro categoria omogena. 

Anche in questo caso, Confartigianato Imprese Treviso ha in essere interessanti convenzioni con Edenred in favore delle proprie Aziende Associate, fornitore leader in Italia di questa prestazione.