Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP): chi è?

L’acronimo RSPP ha il significato di “Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione”, che come indicato dal Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro D.Lgs. 81/2008 deve essere obbligatoriamente nominato all’interno di ogni azienda dove sia presente almeno un lavoratore subordinato o ad esso equiparato.

L’art. 17 del D.Lgs. 81/08 individua gli obblighi non delegabili del Datore di Lavoro e tra questi vi è la designazione del RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione).

Chi può essere designato come RSPP?

Il Datore di Lavoro può designare in qualità di RSPP:

• sé stesso, entro alcuni limiti ben stabiliti;
• un RSPP interno all’azienda;
• un RSPP esterno, in possesso di specifici requisiti richiesti dalla normativa vigente (ad es. titolo di studio, formazione specifica, comprovata esperienza ecc.).

In ogni caso il Datore di Lavoro non può delegare la nomina RSPP ad altre figure dell’organizzazione aziendale. La designazione del RSPP, che deve essere documentata e conservata in azienda, avviene previa consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, interno o territoriale.

Quali sono i compiti dell'RSPP?

Benché il ruolo di RSPP sia essenzialmente privo di autonomi poteri, il Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione deve attivarsi ed essere proattivo verso il Datore di Lavoro, che comunque rimane il primo garante di tutta la sicurezza aziendale.

Le attività di un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) possono essere quindi paragonate a quelle proprie di un “consulente” del Datore di Lavoro esperto in materia di salute e sicurezza, il quale deve gestire le misure di prevenzione e protezione, collaborando con lo stesso Datore di Lavoro, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza e il Medico Competente.

Il Datore di Lavoro, nella gestione della salute e sicurezza del lavoro nella propria azienda, sarà pertanto affiancato dal RSPP nella valutazione e gestione dei rischi per la salute e la sicurezza e nella stesura del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), con la collaborazione del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP). Il RSPP, infatti, si pone come coordinatore del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale.

Nel dettaglio il Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) ha i seguenti compiti:

• individua i fattori di rischio, valuta i rischi stessi e individua le misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale;,
• elabora per quanto di competenza, le misure preventive e protettive e i sistemi di controllo di tali misure;
• elabora le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
• propone i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
• partecipa alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, coinvolgendo il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nonché alla riunione periodica indetta almeno una volta all’anno nelle aziende con più di 15 lavoratori;
• fornisce ai lavoratori le informazioni sui rischi e sulle misure di sicurezza.

Il Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione, dopo aver individuato i rischi presenti nel processo produttivo, deve definire dettagliatamente le misure di prevenzione e protezione con l’obiettivo di eliminare o ridurre al minimo i rischi connessi alle attività aziendali.