Valutazione dei rischi sul lavoro: le tipologie di rischi aziendali a cui prestare attenzione

In ogni momento della nostra quotidianità siamo chiamati a considerare la presenza di pericoli per la nostra e altrui salute e sicurezza: quando ci mettiamo alla guida dell’auto, quando utilizziamo una scala per lavori domestici, quando assumiamo un farmaco, quando accendiamo il barbecue in giardino. In queste attività ci fermiamo spesso a riflettere per eseguirle correttamente, per evitare incidenti o danni, o ci avvaliamo di indicazioni e istruzioni all’uso, se presenti.

Il luogo di lavoro è uno degli ambiti prevalenti della nostra vita nel quale sono presenti diversi pericoli, e come avviene in altri contesti, come ad esempio la strada, questi pericoli non solo devono essere riconosciuti e gestiti correttamente, ma sono anche disciplinati in modo puntuale da una legislazione di carattere penale.

Il riferimento normativo per la prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro è il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modifiche e integrazioni, anche noto come Testo Unico sulla Sicurezza (TUS).

Uno dei cardini principali previsti dal TUS per la gestione dei pericoli lavorativi è la valutazione dei rischi.

Cos'è la valutazione dei rischi?

La valutazione dei rischi è il primo processo di tutela verso i lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali che il Datore di Lavoro deve effettuare, con la collaborazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e del Medico Competente (MC) e con la consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza (RLS).

Gli step per eseguire l'identificazione dei pericoli sono principalmente 2:

1. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI E VALUTAZIONE DEL RISCHIO
Per eseguire la valutazione, si parte dapprima dalla identificazione dei pericoli potenzialmente presenti nell’ambiente di lavoro, poi dalla valutazione vera e propria del rischio, ovvero il livello probabilistico che tali pericoli possano comportare un danno alla salute e/o alla sicurezza dei lavoratori e la gravità potenziale di tale danno.

2. ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
Il processo di identificazione dei pericoli deve concludersi con l’elaborazione di un documento, il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), che indichi tutte le misure adottate o da adottare per eliminare o, dove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi durante l’attività lavorativa, e le procedure per l’attuazione di tali misure.